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Supplenze brevi, attese bibliche per i pagamenti: il tavolo al Ministero

  • Immagine del redattore: Debora De Patto
    Debora De Patto
  • 26 nov
  • Tempo di lettura: 1 min
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Il MIM ha convocato un “tavolo semplificazione” dedicato alla revisione dell’intero processo di pagamento delle supplenze brevi e saltuarie.

Un passaggio atteso da anni, dopo una lunga stagione in cui migliaia di supplenti con contratti di breve durata hanno affrontato ritardi anche molto prolungati nella corresponsione degli stipendi, con ricadute pesanti sia sul piano personale sia su quello economico.


Già nelle scorse settimane il Ministero aveva annunciato uno stanziamento definito “importante” per coprire le mensilità ancora sospese, assicurando che tutti i pagamenti dovuti sarebbero stati erogati entro dicembre.


L’appuntamento mira ora a intervenire direttamente sulle procedure, con l’obiettivo dichiarato di rendere più rapido ed efficiente l’intero sistema.


Per i docenti e per il personale amministrativo, tecnico e ausiliario neoimmesso in ruolo, il Ministero ricorda che, qualora il contratto risulti ancora in fase di trasmissione, i tempi per l’erogazione del primo stipendio possono arrivare fino a 60 giorni dall’inserimento nei sistemi informativi.

 
 
 

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