GPS e Supplenze 2026: via libera al ripescaggio e servizio 2025/26 valido. Tutte le novità dal confronto tra MIM e sindacati

Il percorso verso l’aggiornamento delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) entra nella fase decisiva. Nel recente incontro tra Ministero dell’Istruzione e del Merito (MIM) e organizzazioni sindacali sono emerse indicazioni rilevanti che incideranno sulle procedure per gli anni scolastici 2026/27 e 2027/28.

Tra le principali novità: apertura al ripescaggio, riconoscimento del servizio 2025/26, modifiche alle tabelle dei titoli e conferma dell’aggiornamento tramite Ordinanza ministeriale.

Ripescaggio nelle supplenze: arrivano le prime conferme

Un punto centrale del confronto riguarda l’algoritmo delle nomine. Il Ministero ha accolto la richiesta sindacale di introdurre il ripescaggio per i docenti che, pur non ricevendo la nomina nel turno in cui sono collocati (compresi i rinunciatari), risultano comunque destinatari di una cattedra disponibile nel turno successivo.

Si tratta di una prima apertura verso una maggiore flessibilità nelle procedure, in attesa delle modalità operative che il MIM dovrà chiarire nelle prossime settimane.

Resta invece confermato l’inasprimento delle sanzioni per chi rifiuta la nomina, già anticipato nei precedenti incontri.

Servizio 2025/26: sarà valido e potrà essere inserito

Il Ministero ha inoltre chiarito che il servizio prestato nell’anno scolastico 2025/26 potrà essere regolarmente dichiarato nelle GPS, anche qualora l’apertura delle domande fosse anticipata.

Il servizio sarà caricato con riserva, ma darà comunque accesso al punteggio pieno una volta completato l’anno scolastico.

Frazionamento delle cattedre: apertura al completamento

Un altro elemento accolto dal MIM riguarda il frazionamento delle cattedre per consentire il completamento orario dei docenti su più spezzoni.

Una misura che potrebbe ridurre il numero di incarichi parziali, offrendo una maggiore stabilità ai supplenti.

Tabelle di valutazione dei titoli: cosa cambia

Secondo quanto riferito dalla UIL Scuola RUA, che aveva già anticipato alcuni punti nel precedente confronto dell’11 novembre, le tabelle dei titoli subiranno diverse modifiche. Tra queste:

• Sostegno I fascia: equiparazione del punteggio tra docenti ITP e docenti teorici.

• Dottorato di ricerca: incremento a 14 punti.

• Assegno di ricerca: attribuzione di 13 punti.

• Certificazioni informatiche: saranno riconosciute solo quelle rilasciate da enti accreditati Accredia. Una tabella degli enti sarà allegata all’Ordinanza. Restano validi i titoli già valutati in passato.

• CLIL e CeCLIL: validi esclusivamente se rilasciati da Università.

• Sostegno TFA / INDIRE / Università: nessuna differenziazione di punteggio (attribuito lo stesso punteggio).

GPS: aggiornamento tramite Ordinanza

Il MIM conferma che la riapertura e l’aggiornamento delle GPS avverranno tramite Ordinanza ministeriale, che disciplinerà il biennio 2026/27 – 2027/28.

La procedura sarà quindi analoga a quella utilizzata negli ultimi anni, con tempi e modalità che saranno dettagliate nel testo finale.

Verso un nuovo incontro tecnico

La UIL Scuola RUA ha annunciato che nei prossimi giorni si terrà un ulteriore incontro tecnico con il Ministero per verificare la concreta applicazione delle indicazioni emerse e definire il contenuto dell’Ordinanza in modo definitivo.