Decreto Scuola, via libera del Senato: novità su Esame di Stato, Carta docente, assicurazione sanitaria, Formazione scuola-lavoro, GPS, II ciclo INDIRE, ruolo da GPS, mini call veloce e ITP
- Debora De Patto
- 17 ott
- Tempo di lettura: 4 min

Il Senato ha approvato il Decreto Legge n. 127/2025, che introduce importanti novità per la scuola italiana. Il testo, ora atteso alla Camera per l’approvazione definitiva, contiene misure su Esame di Stato, Carta del docente, voto in condotta, assicurazione sanitaria, formazione del personale, GPS, percorsi ITP, viaggi di istruzione, immissioni in ruolo sostegno da GPS, mini-call veloce e ITP.
Accanto al diploma verrà allegato il “curriculum dello studente”, un documento che presenta in modo organico le attività formative svolte, le esperienze extrascolastiche e i progetti significativi realizzati nel corso degli studi.
Esame di Stato: torna la “Maturità” e cambia il colloquio
Il nuovo Esame di Stato, che torna a chiamarsi ufficialmente Maturità, manterrà le due prove scritte ma introdurrà un colloquio completamente rinnovato.
Il colloquio sarà centrato su quattro discipline chiave, individuate da un decreto ministeriale, e terrà conto dell’intero percorso formativo dello studente, comprese le esperienze di educazione civica e formazione scuola-lavoro.
Durante l’esame orale, gli studenti dovranno partecipare attivamente: il silenzio o la decisione da parte dello studente di non sostenere la prova orale non è accettabile; di conseguenza, non verrà loro attribuita una valutazione positiva. I commissari, inoltre, riceveranno una formazione specifica per garantire uniformità e serietà nelle valutazioni.
Al diploma verrà allegato un “curriculum dello studente”, che documenterà attività formative, esperienze extrascolastiche e progetti svolti durante il percorso di studi.
Assicurazione sanitaria estesa ai precari
Con uno stanziamento di 15 milioni di euro, l’assicurazione sanitaria integrativa viene estesa anche al personale ATA e ai docenti con contratto al 30 giugno — una tutela finora riservata solo al personale di ruolo o con contratto al 31 agosto.
La misura vale sia per il personale in Italia che per quello in servizio all’estero, ampliando la platea dei beneficiari e rendendo il sistema di assistenza più equo e inclusivo.
Cittadinanza e voto di condotta: più valore al comportamento
Il decreto introduce un collegamento diretto tra comportamento e valutazione scolastica.Per gli studenti con almeno 6 in condotta sarà obbligatorio redigere un elaborato critico sulla cittadinanza attiva e solidale, che sarà parte integrante dello scrutinio finale.
Le principali novità per la scuola secondaria di secondo grado:
Negli anni intermedi:
- un 5 in condotta comporta la non ammissione all’anno successivo, anche in presenza di buoni voti nelle altre materie;
- con 6 in condotta, lo studente dovrà svolgere una prova di cittadinanza attiva e superarla a settembre per poter proseguire.
All’Esame di Stato, il voto di condotta inciderà sui crediti scolastici: il punteggio massimo sarà riservato a chi ottiene almeno 9 in comportamento.
Filiera tecnologico-professionale 4+2
Diventa ordinamentale il percorso 4+2, finora sperimentale, che prevede:
quattro anni per il conseguimento del diploma tecnico o professionale;
due anni successivi negli ITS Academy.
L’obiettivo è rafforzare il legame tra scuola, innovazione e mondo del lavoro. Attualmente il progetto coinvolge 280 istituti con 395 percorsi attivi (306 tecnici e 89 professionali), ma con il decreto i dirigenti scolastici potranno proporre nuove attivazioni.
Rinnovo contrattuale e formazione del personale
Previsti 240 milioni di euro una tantum per il rinnovo del contratto scuola.Il fondo per la formazione del personale docente e ATA viene incrementato di 10 milioni, arrivando a 50 milioni complessivi, con priorità alla preparazione dei commissari d’esame.
Formazione scuola-lavoro, sicurezza e contrasto alla dispersione
I percorsi PCTO cambiano nome in “Formazione scuola-lavoro”, con l’obiettivo di rafforzare la dimensione educativa e orientativa delle esperienze sul campo.Per i viaggi di istruzione, gli appalti dovranno privilegiare aziende che garantiscano mezzi sicuri, conducenti qualificati e accessibilità per studenti con disabilità.
Per ridurre la dispersione scolastica, saranno agevolati i cambi di indirizzo negli istituti superiori:
nel biennio saranno previsti interventi di sostegno personalizzati per chi cambia indirizzo;
nel triennio saranno introdotti esami integrativi per agevolare il passaggio tra percorsi diversi.
GPS e reclutamento
Per le Graduatorie Provinciali per le Supplenze (GPS) viene prorogata l’applicazione del decreto n. 22/2020 fino all’anno scolastico 2027/2028, estendendo la proroga oltre la precedente scadenza del 2026.
Tra gli emendamenti approvati figurano anche:
proroga al 2026 per le immissioni in ruolo sul sostegno da prima fascia GPS e per la mini-call veloce;
estensione della partecipazione al concorso ordinario ITP con il solo diploma fino al 31 dicembre 2026;
approvato il II ciclo dei corsi sostegno Indire, riconoscendo il servizio svolto negli ultimi 8 anni e apertura ai titoli esteri conseguiti entro giugno 2024.
Carta docente e agevolazioni
La Carta del docente viene estesa ai precari con contratto al 30 giugno e al personale educativo. Da ora potrà essere utilizzata anche per l’acquisto di biglietti dei trasporti, oltre che per formazione e materiale didattico.
Sicurezza e edilizia scolastica
Diventa obbligatorio, per i viaggi scolastici, l’uso di autobus dotati di frenata assistita, per ridurre i rischi di incidenti. Le eventuali risorse residue destinate a locazioni o noleggi potranno essere impiegate per migliorare i trasporti scolastici o per arredi didattici, in modo da garantire piena funzionalità agli edifici.




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