DECRETO SCUOLA, IN SENATO SI DISCUTE LA PROROGA DELLE IMMISSIONI IN RUOLO SOSTEGNO DA GPS PRIMA FASCIA FINO AL 2026

È entrato nel vivo l’esame, da parte della VII Commissione del Senato, del decreto-legge n. 127/2025 (S1634), che contiene diverse misure per il settore scolastico e, in particolare, per affrontare il nodo del precariato.Oltre la metà dei circa cento emendamenti presentati dai vari gruppi politici è già stata respinta, mentre restano accantonate 44 proposte che saranno votate la prossima settimana.

Tra queste, una delle più attese riguarda la proroga al 31 dicembre 2026 delle assunzioni da GPS di prima fascia su posti di sostegno e l’estensione della mini-call veloce per i posti residui dopo le assunzioni da GaE e concorsi. La misura, già applicata negli anni scolastici precedenti, potrebbe essere inserita nella legge di conversione del decreto Scuola n. 127/2025 — che introduce anche la riforma dell’Esame di Stato e regola l’avvio dell’anno scolastico 2025/2026 — grazie a un emendamento presentato dalla senatrice Ella Bucalo (Fratelli d’Italia).

La proroga delle assunzioni da GPS sostegno

La proposta interviene sull’articolo 18-bis, comma 5, del decreto legislativo 13 aprile 2017, n. 59, prorogando di un anno, fino al 31 dicembre 2026, la possibilità di assumere i docenti dalle GPS prima fascia e dai relativi elenchi aggiuntivi, in base alla procedura già definita dal decreto-legge 22 aprile 2023, n. 44, convertito nella legge 21 giugno 2023, n. 74.

Novità: dentro anche gli elenchi regionali

Nel testo dell’emendamento si specifica che, oltre alle graduatorie dei concorsi ordinari, rientreranno anche gli elenchi regionali di cui all’art. 399, comma 3-ter, del decreto legislativo n. 297/1994, che faranno il loro debutto proprio con l’anno scolastico 2026/2027.

L’iter e le prospettive

Dopo la presentazione degli emendamenti, si attende ora il vaglio di ammissibilità e il successivo voto. Nonostante il concorso PNRR3 e la creazione dei nuovi elenchi regionali destinati ai vincitori dei concorsi dal 2020 in poi, la proroga delle assunzioni da GPS rappresenterebbe un passaggio cruciale per garantire la copertura dei posti vacanti, soprattutto nelle regioni dove le graduatorie risultano spesso esaurite.

Le assunzioni avverrebbero, come previsto finora, con nomina a tempo determinato finalizzata al ruolo, previo superamento dell’anno di prova e del percorso di formazione.

Aggiornamento delle GPS

L’aggiornamento delle GPS per le supplenze docenti è atteso per la primavera 2026. In quell’occasione, si prevede un forte incremento degli inserimenti in prima fascia sostegno, grazie ai nuovi specializzati e agli iscritti provenienti dagli elenchi aggiuntivi 2025/26. Sarà inoltre possibile per i docenti già inseriti scegliere una nuova provincia di riferimento.