CONCORSO DOCENTI PNRR3, CHIARIMENTI SU SERVIZIO SENZA TITOLO E VALIDITÀ ANNO SCOLASTICO 2025/26: COSA DICONO LE FAQ DEL MINISTERO

Dopo la pubblicazione dei bandi del Concorso PNRR3 – DDG n. 2938/2025 per infanzia e primaria e DDG n. 2939/2025 per la scuola secondaria – il Ministero ha diffuso una serie di FAQ ufficiali per sciogliere i dubbi più comuni dei candidati.

Tra i temi più discussi: la validità del servizio prestato senza titolo e la possibilità di considerare l’anno scolastico 2025/26.

Per i concorsi di infanzia e primaria, il servizio d’insegnamento può essere conteggiato:

• ai fini del punteggio nella graduatoria finale;

• per l’accesso alla riserva del 30% dei posti.

Per la secondaria, il servizio ha un ruolo ancora più ampio:

• vale come requisito di accesso;

• incide sul punteggio in graduatoria;

• e consente l’accesso alla riserva del 30%.

QUALI SONO I CASI DI SERVIZIO SENZA TITOLO?

Il Ministero specifica che il servizio “senza titolo” è riconosciuto solo se il titolo mancante è stato poi conseguito. Rientrano in questa categoria, ad esempio:

• chi ha insegnato nella primaria pur avendo una laurea da secondaria;

• chi ha lavorato nella secondaria con una laurea triennale o titolo incompleto;

• i laureandi in Scienze della Formazione Primaria.

COSA PRECISANO LE FAQ

Faq valida solo per la scuola secondaria

10. D. Il servizio prestato senza titolo, ove il titolo sia stato conseguito entro il termine di scadenza dell’istanza, è utile al fine della maturazione del triennio necessario per la partecipazione al Concorso?R. Sì.

Per la scuola secondaria, il servizio prestato in queste condizioni è ritenuto valido anche per soddisfare il requisito di accesso, che richiede almeno tre anni negli ultimi cinque, con uno specifico nella classe di concorso e servizio svolto nella scuola statale.

Faq valide sia per secondaria, sia per primaria e infanzia

8. D. È valutabile il servizio prestato senza titolo, ove il titolo sia stato conseguito entro il termine di scadenza dell’istanza? R. Si.

9. D. Il servizio prestato senza titolo, ove il titolo sia stato conseguito entro il termine di scadenza dell’istanza, è utile al fine della maturazione del triennio necessario per il riconoscimento della riserva del 30% dei posti?

R. Sì.

Le risposte ministeriali confermano che il servizio svolto senza titolo può essere valutato se il titolo viene conseguito entro la scadenza della domanda. Inoltre, tale servizio può contare anche per la maturazione del triennio necessario alla riserva del 30% dei posti.

Pertanto, il servizio svolto nella primaria non può essere utilizzato per il concorso della secondaria, a meno che non si sia successivamente ottenuta l’abilitazione anche per infanzia o primaria. Al contrario, chi ha insegnato nella secondaria senza titolo completo potrà farlo valere se nel frattempo ha conseguito il titolo corretto.

Il servizio senza titolo contribuisce alla riserva del 30% solo se il titolo è stato acquisito entro i termini di presentazione della domanda.

2025/26: ANNO ESCLUSO DAI CONTEGGI

Un altro punto chiave chiarito dal Ministero riguarda l’anno scolastico 2025/26, che non può essere considerato valido per nessun fine concorsuale.

32. D. Vorrei iscrivermi al concorso per la scuola secondaria, ma non sono in possesso dell’abilitazione; posso iscrivermi con il titolo di studio e il triennio di servizio se maturo il terzo anno nel 2025/2026? R: No. L’anno scolastico 2025/2026 non è valutabile a nessun fine, in quanto non possono essere stati prestati 180 giorni di servizio entro la data di scadenza per la presentazione dell’istanza.

Come precisato nella FAQ n. 32, chi maturerà il terzo anno di servizio in quel periodo non potrà utilizzarlo ai fini dell’accesso, poiché entro la scadenza della domanda non saranno ancora stati prestati i 180 giorni di servizio necessari.