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Valditara presenta il marchio “Made in Mim”: prodotti delle scuole italiane in vendita nei principali aeroporti e stazioni ferroviarie

  • Immagine del redattore: Debora De Patto
    Debora De Patto
  • 26 nov
  • Tempo di lettura: 2 min
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Durante il Salone dello Studente di Roma, il Ministro dell’Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara ha annunciato il lancio ufficiale del marchio “Made in Mim”, un sigillo istituzionale pensato per valorizzare e proteggere le migliori produzioni realizzate dagli istituti scolastici italiani.

Il marchio, registrato dal Ministero, accompagnerà i prodotti selezionati come garanzia di qualità, tracciabilità e autenticità della filiera formativa da cui provengono.



Dalle scuole agli aeroporti: una strategia per dare visibilità alla didattica italiana


L’iniziativa prevede la commercializzazione dei prodotti scolastici all’interno di aeroporti e stazioni ferroviarie, con l’obiettivo di raggiungere un pubblico ampio e internazionale. La scelta di collocare questi articoli negli snodi di mobilità più frequentati è parte di una strategia più ampia: presentare al mondo l’immagine di una scuola che sa produrre beni di qualità comparabili al Made in Italy tradizionale.

“Vogliamo far conoscere anche agli stranieri la bellezza e la qualità del lavoro svolto nelle nostre scuole”, ha dichiarato Valditara durante la presentazione.

Protagonisti istituti tecnici e professionali

Il progetto coinvolge in particolare istituti agrari e alberghieri, da sempre attivi nella realizzazione di prodotti agroalimentari.Gli studenti verranno inseriti in un percorso che unisce attività didattiche e produzione reale: coltivazione, trasformazione, confezionamento, controllo qualità, marketing e comunicazione.

Secondo il Ministro, il marchio è un modo per mettere in luce “la solidità della didattica laboratoriale e il valore del contributo dei nostri ragazzi, dei docenti e dei dirigenti”.



Il catalogo 2025: oltre cento prodotti che raccontano i territori


A supporto dell’iniziativa è stato pubblicato il catalogo 2025, realizzato con la Rete Nazionale degli Istituti Agrari. Il volume raccoglie più di un centinaio di produzioni scolastiche classificandole per tipologia e territorio.


Tra le categorie presenti figurano:

·       vini rossi, bianchi e rosati;

·       spumanti e passiti;

·       distillati;

·       olio extravergine di oliva;

·       riso e pasta;

·       mieli e confetture.


Ogni prodotto è accompagnato da una scheda tecnica dettagliata che descrive caratteristiche organolettiche, metodi produttivi, varietà impiegate, tecniche di lavorazione e connessione con il contesto territoriale.


La varietà delle produzioni dimostra la capacità degli Istituti Agrari e Professionali di coniugare tradizione, tecnologie moderne e sostenibilità, fornendo agli studenti esperienze integrate e avvicinandoli al mondo del lavoro



Formazione, identità e territorio: la missione del “Made in Mim”


Il progetto non si limita a promuovere la vendita dei prodotti, ma punta a rafforzare il ruolo della scuola come luogo di innovazione e di produzione culturale ed economica. Le attività laboratoriali diventano così occasione concreta per acquisire competenze professionali spendibili nel settore agroalimentare e turistico.

 
 
 

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