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Bollettini nomine 2025/26 per il ruolo da I fascia GPS sostegno. Aggiornato al 13 agosto. 5 giorni per accettare

  • Immagine del redattore: Debora De Patto
    Debora De Patto
  • 1 ago
  • Tempo di lettura: 4 min

Aggiornamento: 13 ago

di De Patto Debora

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Sono stati pubblicati i primi bollettini relativi alle nomine da GPS per l’anno scolastico 2025/26, destinati ai docenti inseriti in prima fascia sostegno ed elenco aggiuntivo.


L’elenco è in aggiornamento con nuovi bollettini attesi nelle prossime ore.



Nomina a tempo determinato finalizzata al ruolo


L’incarico viene conferito con contratto a tempo determinato, dal 1° settembre 2025 al 31 agosto 2026finalizzato all’assunzione a tempo indeterminato, subordinatamente al superamento dell’anno di prova. Si applica quanto previsto dall’art. 14, comma 1, lettera c-bis del DL 19/2024, convertito dalla Legge 56/2024.



Obbligo di accettazione entro 5 giorni


Come stabilito dal Decreto-Legge 45/2025, i docenti destinatari di nomina dovranno accettare formalmente la sede assegnata entro 5 giorni dalla ricezione della mail di notifica, utilizzando il link contenuto nella comunicazione ufficiale.

In caso di mancata accettazione entro i termini, la nomina si intenderà rinunciata e il docente decadrà dall’incarico. Il posto sarà riassegnato tramite scorrimento, se ancora nei tempi tecnici previsti.



Sedi assegnate in base alle preferenze espresse


Le sedi sono state conferite tenendo conto delle preferenze indicate nella domanda presentata entro il 30 luglio alle ore 14:00. La rinuncia o la mancata accettazione non preclude la possibilità di partecipare a eventuali fasi successive, ma il posto assegnato viene perso.



Mini call veloce: dal 14 al 19 agosto


Qualora, dopo lo scorrimento, residuino posti vacanti, si procederà con la cosiddetta mini call veloce, in programma dal 14 al 19 agosto (ore 9:00). Si tratta di una seconda fase straordinaria di assunzioni per coprire i posti rimasti disponibili.



📌 Bollettini pubblicati (in aggiornamento):



ABRUZZO



BASILICATA



CALABRIA


CAMPANIA



EMILIA ROMAGNA



FRIULI VENEZIA GIULIA



LAZIO:



LIGURIA:



LOMBARDIA



MARCHE



MOLISE



PIEMONTE



PUGLIA



SARDEGNA



TOSCANA



UMBRIA



VENETO

 
 
 

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