Mini Call Veloce 2025: Il Ministero dell’Istruzione ha pubblicato l’avviso. Aperte le domande online dal 14 al 19 agosto
- Debora De Patto
- 7 ago
- Tempo di lettura: 2 min
Aggiornamento: 14 ago
di De Patto Debora
Con una comunicazione ufficiale, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha dato il via alla procedura straordinaria di assunzione per posti di sostegno, nota come Mini Call Veloce 2025. Le domande potranno essere presentate esclusivamente online dalle ore 10:00 di giovedì 14 agosto fino alle ore 09:00 di martedì 19 agosto 2025.
Si tratta di una misura prevista dal DM n. 111 del 6 giugno 2024, rivolta a una specifica platea di aspiranti docenti.
Chi può partecipare alla Mini Call Veloce
La possibilità di inviare la domanda è riservata ai candidati previsti dall’articolo 4, comma 6 del DM 111/2024. Possono partecipare solo gli aspiranti che rientrano nei requisiti stabiliti dal decreto, e che risultano inseriti nelle GPS per il sostegno.
Questi docenti hanno l’opportunità di candidarsi per una o più province della stessa regione, diverse da quella di inserimento nelle graduatorie, purché rispettino tutte le condizioni previste dalla normativa vigente.
Modalità di presentazione: solo online su INPA
Le istanze devono essere trasmesse esclusivamente in formato digitale, utilizzando il portale ufficiale INPA(https://www.inpa.gov.it).
Per accedere alla procedura è necessario autenticarsi con una delle seguenti credenziali:
SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)
CIE (Carta di Identità Elettronica)
CNS (Carta Nazionale dei Servizi)
eIDAS (per l’identificazione elettronica a livello europeo)
Credenziali MIM dell’area riservata
È inoltre indispensabile essere abilitati al servizio “Istanze on line”, accessibile anche tramite il sito ufficiale del Ministero dell’Istruzione (www.istruzione.it).
Attenzione: la mancata domanda equivale a rinuncia
Chi non presenterà la domanda entro i termini stabiliti sarà considerato rinunciatario a tutti gli effetti e non potrà partecipare alla Mini Call Veloce. La tempistica è tassativa e non sono previste deroghe.
Assegnazione delle sedi: seguiranno indicazioni dagli USR
Una volta concluse le operazioni di assegnazione provinciale, saranno gli Uffici Scolastici Regionali a pubblicare gli avvisi relativi alla scelta delle sedi scolastiche. I candidati individuati dovranno esprimere le loro preferenze secondo le modalità e le tempistiche che saranno comunicate.
Dopo l’assegnazione della sede, il docente avrà 5 giorni di tempo per accettare formalmente l’incarico. In caso di mancata accettazione nei tempi previsti, scatterà la rinuncia d’ufficio e la conseguente decadenza dalla nomina.
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