Mini call veloce 2025: coperti meno del 20% dei posti sul sostegno. Restano vacanti oltre 5.800 cattedre

di De Patto Debora

La procedura straordinaria destinata ai docenti inseriti nella prima fascia delle GPS, la cosiddetta “mini call veloce”, non ha avuto gli esiti sperati.

Alla delusione per la totale assenza di posti per la scuola secondaria di secondo grado e la pochissima disponibilità per la secondaria di primo grado, si aggiunge la delusione per l’esito generale: le assunzioni concluse rappresentano meno del 20% delle disponibilità complessive, lasciando scoperte la maggior parte delle cattedre, con una situazione particolarmente critica nella scuola primaria.

I numeri complessivi

• Posti complessivi: 7.287

• Assunzioni effettuate: 1.466

• Percentuale di copertura: 19,98%

• Posti rimasti vacanti: 5.831 (pari all’80,02%)

La situazione per grado di scuola

• Scuola dell’infanzia: 393 disponibilità complessive, con 308 assunzioni e 85 posti vacanti.

• Scuola primaria: su 6.834 posti, solo 1.088 coperti. Restano 5.746 posti scoperti.

• Secondaria di I grado: 60 posti disponibili totali saturati integralmente.

• Secondaria di II grado: nessuna disponibilità prevista per questa procedura.

Le criticità territoriali

Il problema maggiore emerge nelle regioni del Nord Italia, soprattutto nella scuola primaria, dove si concentra la quota più consistente di posti vacanti.