Iscrizioni Esami di Maturità a.s. 2025-2026: Guide per Candidati Interni ed Esterni con scadenze. Circolare pdf

Con la Nota ministeriale n. 74346 del 10 novembre 2025, il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha reso note le disposizioni ufficiali per la presentazione delle domande di partecipazione all’esame di Maturità 2026.

Il documento, firmato dalla Direttrice generale Antonella Tozza, costituisce il quadro di riferimento aggiornato per l’ammissione sia dei candidati interni sia dei candidati esterni.

Candidati interni

Requisiti di ammissione

Ai sensi dell’art. 13 del d.lgs. 62/2017, possono sostenere l’esame di Maturità come candidati interni gli studenti che hanno frequentato l’ultimo anno della scuola secondaria di secondo grado in un istituto del Sistema nazionale di istruzione.

L’ammissione viene deliberata dal consiglio di classe durante lo scrutinio finale, presieduto dal dirigente scolastico, dal coordinatore didattico o da un loro delegato.

Sono considerati candidati interni anche gli studenti che hanno conseguito il diploma professionale quadriennale di Tecnico nei percorsi di istruzione e formazione professionale, purché abbiano frequentato con esito positivo il corso annuale integrativo previsto dal d.lgs. 226/2005 e dalle Intese tra il Ministero e le Regioni o Province autonome.

Studenti della penultima classe – Abbreviazione per merito

Termine per la presentazione delle domande: 2 febbraio 2026

Ai sensi dell’art. 13, comma 4, del d.lgs. 62/2017, possono essere ammessi direttamente all’esame di Maturità gli studenti della penultima classe che soddisfano tutte le seguenti condizioni:

• Almeno 8/10 in tutte le discipline (o gruppi di discipline valutate con un unico voto) e nel comportamento nello scrutinio finale della penultima classe;

• Frequenza regolare di un corso di studi della scuola secondaria di secondo grado;

• Negli scrutini finali dei due anni precedenti la penultima classe, almeno 7/10 in tutte le discipline e 8/10 nel comportamento;

• Nessuna non ammissione alla classe successiva nei due anni considerati.

Le valutazioni sopra indicate non si applicano all’insegnamento della religione cattolica né alle attività alternative.

L’abbreviazione per merito non è prevista per i corsi quadriennali e per i percorsi di istruzione degli adulti di secondo livello, a causa delle caratteristiche specifiche di tali indirizzi.

Candidati esterni

Ai sensi dell’art. 14 del d.lgs. 62/2017, possono partecipare come candidati esterni gli studenti che:

a) Compiono 19 anni entro il 2026 e hanno assolto l’obbligo di istruzione;

b) Possiedono il diploma di scuola secondaria di primo grado da almeno tanti anni quanti sono quelli del percorso scelto;

c) Hanno un titolo di scuola secondaria di secondo grado di durata almeno quadriennale del vecchio ordinamento oppure un diploma professionale di Tecnico ai sensi del d.lgs. 226/2005;

d) Hanno interrotto la frequenza dell’ultimo anno prima del 15 marzo 2026.

Gli studenti delle classi precedenti l’ultima, che soddisfano i requisiti dei punti a) o b), devono aver cessato la frequenza prima del 15 marzo 2026.

Percorso di “Formazione scuola-lavoro”

L’ammissione all’esame dei candidati esterni è subordinata allo svolgimento di attività di Formazione scuola-lavoro (o attività assimilabili), per un totale pari ad almeno tre quarti del monte ore previsto dal percorso di studi.

Esame preliminare

I candidati esterni non in possesso della promozione all’ultima classe devono sostenere un esame preliminare, volto a verificare la preparazione sulle:

• Discipline degli anni non frequentati o non superati;

• Discipline dell’ultimo anno.

Devono sostenere l’esame preliminare anche i candidati che:

• Hanno un’idoneità all’ultima classe ma non hanno frequentato l’anno;

• Non possono essere scrutinati per l’ammissione.

Il superamento dell’esame preliminare richiede almeno 6/10 in ciascuna prova e vale come idoneità all’ultima classe, anche in caso di mancato superamento dell’esame di Maturità.

I candidati provenienti dal previgente ordinamento devono sostenere il preliminare anche per le discipline non coincidenti con quelle del vecchio percorso.

Pagamento della tassa d’esame

I candidati devono effettuare il pagamento della tassa d’esame al momento della domanda tramite Pago In Rete. In caso di impossibilità di accesso alla procedura online, è possibile utilizzare il bollettino postale.

Modalità di presentazione della domanda

Candidati interni

• Presentazione entro il 12 dicembre 2025 al dirigente scolastico o coordinatore didattico dell’istituto frequentato.

• Il termine ha natura ordinatoria: l’ammissione all’esame è garantita agli studenti ammessi in sede di scrutinio finale.

Candidati esterni

• Presentazione entro il 12 dicembre 2025 tramite la procedura informatizzata disponibile sul portale del Ministero dell’Istruzione e del Merito.

• Accesso dal 12 novembre 2025 tramite SPID, CIE o eIDAS. Per candidati minorenni, l’accesso deve essere effettuato da un genitore o da chi esercita la responsabilità genitoriale.

• I candidati residenti all’estero possono scegliere liberamente l’Ufficio scolastico regionale a cui inviare la domanda; l’assegnazione all’istituto avviene secondo i criteri previsti dalla normativa.

• Possibilità di indicare fino a tre preferenze di istituto; non vincolanti per l’assegnazione finale.

• Allegare la dichiarazione relativa alla lingua o lingue straniere scelte e la documentazione delle attività di Formazione scuola-lavoro.

• Domande tardive possono essere considerate fino al 2 febbraio 2026 per gravi e documentati motivi.

• Studenti che si ritirano entro il 15 marzo 2026 possono presentare domanda come candidati esterni fino al 24 marzo 2026.

Comunicazioni

Gli Uffici scolastici regionali comunicano tempestivamente agli interessati l’accettazione o il rifiuto della domanda e, in caso positivo, l’istituto di assegnazione.

Per ulteriori dettagli si rinvia alla 

Nota prot. n. 74346 del 10 novembre 2025