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Immissione in ruolo su nuova classe di concorso dopo l’anno di prova: si può accettare?

  • Immagine del redattore: Debora De Patto
    Debora De Patto
  • 27 lug
  • Tempo di lettura: 1 min

di De Patto Debora

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Un docente già immesso in ruolo nell’anno scolastico 2024/25 da Graduatorie a Esaurimento (GAE), e che ha superato regolarmente l’anno di prova, può ricevere nel 2025/26 una nuova proposta di nomina su una diversa classe di concorso.

In questi casi è lecito chiedersi se sia possibile accettare la nuova immissione in ruolo.


La normativa in vigore stabilisce che, una volta superato l’anno di prova, il docente viene cancellato dalle GAE e dalle eventuali Graduatorie di Merito (GM), come previsto dall’art. 13, comma 5 del D.lgs. 59/2017. Tuttavia, questa cancellazione non avviene in automatico con l’inizio del nuovo anno scolastico, ma si concretizza nel corso dello stesso, come già accaduto ai docenti immessi in ruolo nel 2023/24 e confermati nel 2024/25.


Di conseguenza, se la nuova convocazione giunge prima della cancellazione formale, il docente può legittimamente accettare la nuova nomina. È importante però sapere che questa scelta comporta la decadenza automatica dal ruolo precedentemente acquisito, come indicato nell’allegato A al DM 137/2025, punto A.7:


“L’accettazione della sede da parte del personale che sia già di ruolo comporta la rinuncia al ruolo precedente.”

Si tratta di una decisione del tutto legittima, ma irreversibile.


La possibilità di accedere a una nuova immissione in ruolo, se avviene nei tempi consentiti, può rappresentare un’opportunità, ma richiede una valutazione attenta e consapevole, considerando tutte le implicazioni normative.

 
 
 

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