top of page

Firmato il decreto per le assunzioni nella scuola: 58.000 docenti di ruolo entro il 2028

  • Immagine del redattore: Debora De Patto
    Debora De Patto
  • 18 set
  • Tempo di lettura: 2 min

di De Patto Debora

ree

Il Ministro per la Pubblica Amministrazione, Paolo Zangrillo, ha firmato il decreto che autorizza oltre 58.000 assunzioni di docenti nel sistema scolastico italiano per il prossimo triennio. La misura, volta a potenziare organicamente il personale docente, rappresenta uno degli interventi più significativi degli ultimi anni nel comparto istruzione.



Piano pluriennale e distribuzione delle assunzioni


Il decreto prevede oltre 53.000 assunzioni, di cui 48.504 già approvate nello scorso mese e ulteriori 4.831 autorizzate con il nuovo provvedimento.

La programmazione delle assunzioni prevede:

  • per l'anno scolastico 2026/2027: 25.314 nuovi ingressi;

  • per l'anno scolastico 2027/2028: 28.440 assunzioni previste.


Questo approccio graduale consente una transizione ordinata verso un potenziamento stabile dell’organico, garantendo al contempo copertura finanziaria e sostenibilità.



Dichiarazioni del Ministro


L’intervento si inserisce in un quadro di rinnovato impegno verso il pubblico impiego, sostenuto da risorse senza precedenti.

Come dichiarato dal Ministro Zangrillo:

"Si tratta di un passaggio fondamentale per sostenere un comparto fondamentale del Paese. La firma di oggi rappresenta un’ulteriore conferma dell’impegno di questo Governo verso il settore pubblico."

Le ultime leggi di bilancio hanno destinato oltre 20 miliardi di euro per il rinnovo contrattuale del pubblico impiego, assicurando continuità operativa e stabilità finanziaria—elementi definiti "come mai accaduto prima nella storia repubblicana".



Impatto sul sistema scolastico


L’assunzione di nuove risorse umane nel mondo della scuola risponde a diverse esigenze critiche:

  1. Riduzione del precariato: mitigazione strutturale del ricorso a supplenti e contratti a termine.

  2. Qualità dell’Offerta Formativa: maggiori docenti in organico consentono di ottimizzare la didattica e gli interventi personalizzati.

  3. Pianificazione di lungo periodo: le scuole potranno contare su risorse certe per programmare attività curriculari ed extracurriculari.



Per ulteriori dettagli tecnici e aggiornamenti è possibile consultare il sito del Dipartimento della Funzione Pubblica.

 
 
 

Commenti


bottom of page