Concorso PNRR 3: bando entro ottobre, 20 giorni per le istanze, prova scritta entro Natale e 58mila cattedre da assegnare entro il 2028
- Debora De Patto
- 24 set
- Tempo di lettura: 2 min
di Redazione

Si avvicina il terzo concorso PNRR per il reclutamento dei docenti. L’informativa sindacale al Ministero dell’Istruzione e del Merito ha delineato i contorni della nuova procedura, destinata a chiudere la sequenza dei concorsi previsti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Posti disponibili e assunzioni
Secondo i numeri forniti dal Ministero, oltre 30mila cattedre saranno destinate alla scuola secondaria di primo e secondo grado, includendo sia i posti curricolari sia quelli di sostegno. Per l’infanzia e la primaria sono previste invece più di 27mila posizioni.
Una parte di queste deriva dai residui delle assunzioni 2025/26, mentre il resto risponde a un criterio previsionale, calcolato sulla base del turn over dei prossimi anni.
In totale, i posti messi a bando saranno 58.135, da coprire nel triennio 2025/26, 2026/27 e 2027/28.
Le graduatorie dovranno essere pronte entro giugno 2026, ma l’immissione in ruolo dei vincitori o degli idonei al 30% potrà avvenire anche negli anni successivi, nel rispetto della durata triennale delle graduatorie.
Tempistiche
La principale novità riguarda i tempi: se inizialmente il bando era atteso per dicembre, ora la pubblicazione è prevista entro la fine di ottobre 2025. L’intera procedura dovrà concludersi entro giugno 2026. Le prove scritte si svolgeranno presumibilmente prima di Natale 2025, mentre gli orali dovrebbero iniziare a partire da gennaio 2026.
Modalità di partecipazione
Le domande si presenteranno esclusivamente online sulla piattaforma ministeriale dedicata. Dopo la pubblicazione del bando, i candidati avranno 20 giorni di tempo per inoltrare la candidatura. È previsto un contributo di 10 euro per ciascuna classe di concorso.
Si potrà concorrere per una sola regione e per una sola classe di concorso per ciascun grado scolastico.
Chi possiede i requisiti sia per i posti comuni sia per quelli di sostegno potrà presentare domanda per entrambi, sempre nella stessa regione, versando due contributi separati.
Attesa per la distribuzione dei posti
Resta da conoscere la ripartizione dei posti per regione e classe di concorso, che sarà resa nota soltanto con la pubblicazione ufficiale del bando.
Il concorso PNRR 3 si conferma dunque come un appuntamento cruciale per migliaia di aspiranti docenti: tempi stretti, procedure accelerate e una consistente offerta di posti che accompagnerà la scuola italiana fino al 2028.




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