di De Patto Debora

Il periodo delle supplenze sta per cominciare, e compilare la domanda con le 150 preferenze è un passaggio decisivo. Non si tratta solo di un semplice elenco: serve strategia, attenzione e consapevolezza. Ogni scelta va ponderata perché sbagliare significa rischiare di restare esclusi dagli incarichi annuali al 30 giugno o al 31 agosto.

Prima di tutto, bisogna pensare bene quali preferenze territoriali scegliere tra scuola, comune, distretto e provincia: considerare la distanza da casa, i collegamenti e gli orari, soprattutto se si tratta di spezzoni con completamento orario.

Chi ha più classi di concorso deve anche decidere in che ordine inserirle, ma attenzione: l’algoritmo non segue le tue preferenze personali, ma lavora in base ai posti disponibili. Quindi, anche se per te una classe è prioritaria, potresti finire su un’altra se non ci sono più posti.

Un’altra distinzione importante è tra COI e COE:

• COI (cattedra orario interna) significa che tutte le 18 ore sono nella stessa scuola.

• COE (cattedra orario esterna) invece prevede che le 18 ore siano divise in due o più scuole, e quindi bisogna spostarsi.

La COI viene considerata automaticamente. Se vuoi accettare anche le COE, devi spuntare l’opzione apposita. Se invece vuoi lavorare solo in una scuola, considerando che nelle grandi città, anche due scuole dello stesso comune possono essere lontane, allora non flaggare le COE. Però attenzione: così facendo rischi di rinunciare a molte possibilità: valuta bene.

Quando selezioni una scuola, puoi scegliere se accettare abbinamenti con altre scuole dello stesso comune o di un comune diverso. In questo caso, il sistema prima prova ad assegnarti una cattedra interna in quella scuola, poi valuta se può costruire una cattedra esterna abbinandola con altre scuole vicine.

Ma fai attenzione a un dettaglio importante: se ti viene assegnata una COE da una scuola che hai messo per prima, non verrà considerata una possibile COI da una scuola inserita dopo.

Infine, una volta che l’algoritmo elabora la tua domanda nel primo bollettino, non ci sono seconde possibilità. Se l’algoritmo non trova posto tra le opzioni che hai inserito, vieni considerato rinunciatario e non verrai più preso in considerazione nei bollettini successivi. Anche se si liberano posti dopo, il sistema non ti ripesca.